I nostri Bun? Letteralmente Nuvole di Pane



Categoria:

La nostra Cucina

Data di pubblicazione:

23 Luglio 2023

Autore:

Stefano Pego

Il Bun, il pane per eccellenza che accoglie i succosi ingredienti dei migliori panini. Questo è il vero e proprio “pane da hamburger”: diffida dei fac-simile. Morbido, leggero, delicato e capace di unire in un solo boccone sapori indimenticabili.

E aspetta, c’è di più. Tana del Luppolo ha la sua ricetta segreta, frutto di anni di studio: le Nuvole di Pane. Se hai mai mangiato uno dei nostri panini (e se non l’hai fatto rimedia), sai di cosa stiamo parlando. Un pane talmente soffice e vellutato che è impossibile non riconoscere fra tanti.

Ogni singolo elemento dei nostri hamburger è di qualità: te lo abbiamo sempre detto. Ma se non ci credi ancora, oggi ti spieghiamo il processo produttivo delle nostre Nuvole di Pane.

Le Nuvole di Pane: molto più di un semplice bun

È sempre piacevole ricordare quanta strada abbiamo fatto. Sì, perché devi sapere che la nostra ricetta per le Nuvole di Pane è stata oggetto di anni di studio e di ricerca. Abbiamo considerato quali fossero le migliori materie prime, le metodologie più precise e i talenti di cui avevamo bisogno per dare vita all’idea che avevamo in mente. Spoiler: ce l’abbiamo fatta!

Questi sono i nostri bun, unici nel loro genere, che produciamo noi personalmente. Inutile dire che l’orgoglio più grande è vedere lo stupore negli occhi dei clienti non appena addentano il primo morso. La modestia prima di tutto.

Chiamarli bun è riduttivo. Sì, è vero, sarebbe il nome del classico pane da hamburger. Ma il nostro non è classico, è Superiore. Tranquillo: a fine articolo lo dirai anche tu, o forse lo pensi già perché l’hai provato.

Solo Farine Nobili rigorosamente selezionate per le Nuvole di Pane

Il nostro pane viene sfornato ogni giorno e si contraddistingue per la sua freschezza, ma anche per gli ingredienti utilizzati per l’impasto. Non sarebbe certamente di questo standard elevato se non venissero usate farine nobili.

Con farine nobili, se non ne fossi a conoscenza, intendiamo quelle farine estratte da cereali ricchi di proteine. Dunque un’importantissima fonte ad alto contenuto proteico per l’organismo. Inoltre, il quantitativo di proteine presente nel nostro pane assume la capacità di assorbire i grassi dello stesso. Proprio per questo motivo le nostre nuvole di pane sono così leggere.

Non è un brutto inizio, vero? Ueit: non abbiamo finito.

Come viene prodotto? Tutto inizia con il Metodo Biga

Il nostro meraviglioso bun non sarebbe tale se non si sfruttasse il metodo con la biga. Ma cosa vuol dire biga?

Con questo termine facciamo riferimento ad un pre-impasto, formato da acqua, farina e lievito. In realtà sarebbe più preciso parlare di lievito potenziato, in quanto gli ingredienti vanno solo miscelati e non impastati. Questo composto va preparato 24 ore prima del vero e proprio utilizzo. In questa giornata di riposo, l’ ”impasto” sviluppa una flora batterica, essenziale per supportare la lievitazione del pane. Preparare il bun tramite questo metodo richiede una serie di attenzioni meticolose, in merito soprattutto alle proporzioni tra acqua e farina. Tuttavia sono da considerare anche le temperature, sia esterne che dell’impasto stesso. Il grado di temperatura, infatti, potrebbe influenzare il pre-impasto. Trattandosi di una cosa effettivamente viva, può reagire in modi diversi agli stimoli. Ecco perché la sua preparazione è affidata esclusivamente a veri professionisti.

E poi?

Una volta trascorse le 24 ore, ne sono necessarie ulteriori 4, per impastare, arricchire il composto con altri ingredienti freschi – come burro e uova – e lasciarlo nuovamente riposare. Concluso questo procedimento, è il momento di maneggiarlo con cura, per poi dividerlo in panetti rotondi. A questo punto si procede con la spennellatura con latte e uova e… dritti in forno!

Non appena finisce la cottura, i panetti vengono estratti dal forno e lasciati raffreddare. Ed eccoli qui: pronti per essere mangiati insieme ad una fusione di ingredienti freschi, genuini e gustosissimi. 

Caro buongustaio, non possiamo svelarti l’intera ricetta segreta: un po’ di mistero ci vuole. Possiamo dirti, però, che è da molti imitata – senza successo – e che merita di essere assaggiata con tutti i 5 sensi. Per le donne 6.

Perché dovresti scegliere i bun della Tana del Luppolo?

Se sei una persona attenta alla qualità delle materie prime, che tiene a valorizzare i prodotti del territorio e, soprattutto, che ama mangiare BENE, i nostri bun fanno al caso tuo. Utilizziamo esclusivamente ingredienti a km 0 e prepariamo i nostri panini con passione, studio e tanto amore. La differenza, fidati, si sente. 

È un pane così incredibilmente soffice, che si scioglierà in bocca come burro su una padella calda. Delicato, leggero e facilmente digeribile

E non dimenticare le carni succulenti che si annidano tra quei due strati paradisiaci di “Nuvola”: sapori audaci e combinazioni gustose che faranno danzare le tue papille gustative. Se poi ci associ una delle nostre birre artigianali…ciao proprio.

Sei dei nostri? Buon appetito!

Dopo questo viaggio culinario nel piccolo mondo della panificazione della Tana del Luppolo, quel banale pane preconfezionato non sarà mai più sufficiente per il tuo palato.

Se sei già un affamato Tana del Luppolo-lover, ti aspettiamo per assaggiare le novità. Se non hai ancora provato i burger firmati Tana, siamo sicuri che con la spiegazione delle nostre uniche Nuvole di Pane ti abbiamo convinto a prenotare un tavolo.

Che ne dici di stasera?

Prenota subito un tavolo, che la fame da luppolo si sente fino a qui.

PS: ricorda che puoi gustarti anche i nostri panini con il servizio di TEIK EWEI.